venerdì 17 novembre 2006

sì, viaggiare



Normalmente adoro andare in autostrada.
Velocità alte ma costanti, orizzonti lunghi e solo il rumore dell'asfalto che passa sotto le ruote.
Risvegloia la beatnik mai sopita che c'è in me, mi rilassa, canto spesso anche senza radio, in macchina , anche se per oggi credo che mi porterò dietro l'mp3.

Devo portarmelo dietro , perchè parto col terrore di arrivare. Non ho voglia di guidare fin là, non ho voglia di discutere, non ho voglia di vedere le facce dei miei nipoti mentre mia madre sale in macchina, del più piccolo , soprattutto.

Forse ci sarà una ragione diettro tutto questo, e quando Dio , che sta per tornare, verrà a sistemare le cose, lo prenderò per il bavero e lo alzerò di peso, chiedendogli per quale cazzo di motivo , è nato sadico.

Non credendo ahimè da almeno un annetto e mezzo, chiudo a pugno in tasca le mani che mi prudono e vado a mettermi in macchina,

Vi abbraccio,

L.H.

0 Commenti:

Posta un commento

Iscriviti a Commenti sul post [Atom]

<< Home page