martedì 20 febbraio 2007

Il male voluto non è mai troppo


























E' un mese che aspetto questa mostra, fosse solo per vedere che livello di organizzazione gli studenti di sinistra siano riusciti a raggiungere. Hanno contattato la vedova Pazienza, smosso un po' il Comune, chiamato Sergio Staino a raccontarci di chi si parlasse umanamente.
Il foyer del Teatro Puccini ospita 19 tavole di Andrea Pazienza. Di più, porelli, non sono riusciti ad ottenere. D'altronde, non sono mica Vincenzo"io-voglio-bene-a-tutti-non-dico-male-di-nessuno"Mollica, loro.
E quando ne appare il faccione, dallo schermo che proietta "Paz 77", si leva un coro di insulti e fischi. Chissà cosa ha fatto , o meglio non ha fatto per questi "giovani studenti di sinistra".
Vi ho pensato parecchio, bambine, Chloe si sarebbe esaltata un sacco, ad esempio mentre Staino ci raccontava di essere stato il primo a insegnare gli Uniposca a Paz, di come lui li abbia subito identificati quale strumento geniale e dai mille utilizzi, quando in realtà si tratta del più bieco tra i pennarelli verniciatori, con la colata corposa che chiazzava ,umettandola irrimediabilmente, tutta la carta.
Il segno che era un segno "vibrante", che "volava", come ribadisce Staino almeno dieci volte in 15 minuti, che dava al pennarello la stessa dignità del colore a olio, e ancora Freak Antoni che declama la dichiarazione d'amore verso i Pantone scritta da Pazienza, Bifo che parla di Radio Alice, e le riprese di Corso Rizzoli invaso dai manifestanti, il 77 tutto intero, LoRusso, e allora di conseguenza Pentothal, poco Zanardi e tanto Pompeo.
Poi una ripresa, e qui ho pensato a te Jamie, di David Riondino che canta canzoni demenziali sugli animali , e di Paz che nel tempo della canzone illustra la storia disegnando animali che , conoscendoti, ti avrebbero commossa , per forma e velocità d'esecuzione.
Insomma un bell'evento, di quelli che ti piacerebbe condividere con chi sai che lo potrebbe apprezzare degnamente. Bene. Allora qualcuno mi spieghi che cazzo ci faccio qui con quest'imbecille. Un imbecille fisicato. Ma un imbecille. Meno male che c'è la mia secolare amica Blair. Della quale però so riconoscere i limiti. e lo so , che la metà di quello che sta ascoltando, non lo può aver capito. Cazzo.





Vai indietro fino a me che entro all'auditorium Flog con quella figa di Alison Poole, vestita da Eva Kant con le tette.

I festini della Flog sono un toccasana indiscutibile, per la sottoscritta, per cui forte del bisogno di ripresa morale e di svago mentale, trascino la bellissima e irreprensibilmente etero Alison con me, rimediando una marea di "complimenti per la tua ragazza, è un fiore", che mi fanno sentire un po' come avessi appena comprato una lamborghini , e passando il tempo in pista ad allontanare non con poca stizza le varie corteggiatrici invadenti. Musica baraccona, mal mixata e un'aria di possibilismo promiscuo rendono il tutto sempre molto gradevole.
Ti senti una diversa, è chiaro, diciamo pure che se esce fuori che sei etero, sei trattata un po' da appestata per i primi minuti di conversazione. Ma dura pochissimo, poi ti rendi conto che si odiano pure fra di loro, distinguendosi, come mi spiegava Gigi , anni 43 sposato da 10 con un bimbo di 3 e un amante da 6, in tante sottocategorie, che fra di loro si schifano, oltretutto.
"Non metterti in posizione di giudicarmi.Io credo nel mio matrimonio e lo porto avanti, e passo con mio figlio tutto il mio tempo libero, e amo molto mia moglie. Meglio io, che ogni tre mesi vedo lo stesso uomo [che ha la sua stessa situazione, figlia moglie etc] o il padre di famiglia che va a troie, o a fare viaggi in Thailandia, o manda in culo tutto per poter scopare liberamente a destra e a manca, lasciando collassare l'equilibrio della famiglia che si è creato magari anche facendosi un culo così?"
Eh boh, non lo so. Cioè lo so, meglio Gigi. Ma meglio di cosa?
Possibile che vada accettato che ci debba NECESSARIAMENTE essere una via di fuga da un rapporto monogamo, quindi, e l'unica cosa possibile da fare sia fronteggiarlo col minore dei danni riportabili?
Non credendo in fedeltà nè tantomeno in monogamia, [e Jamie, c'è poco da farmi quella faccia] ho sempre guardato alle coppie omosessuali come a degli esempi ben riusciti di equilibrio affettivo. Il direttore del teatro per cui ho lavorato e il regista dello spettacolo che ho seguito, stanno insieme da 25 anni. Ora, le possibilità che in questi 25 anni non ci sia stato nessun'altro, sono più che esigue. Direi nulle, ecco.
Semplicemente c'è un tacito accordo, che si fonda su "Io ho scelto te, te tra tutti, ed è con te che voglio stare. Poi però non siamo coni di luce, le occasioni ci sono si presentano e non le rifuggo. Ma evito di mettertene a parte, perchè magari ho trasmesso più affetto in una stretta di mano, e dirtelo sarebbe farti male gratuitamente."
Tra gli omosessuali, è più semplice, hanno una barriera in meno di pensiero. Non tutti, è chiaro, non sto parlando di verità universali, ma di persone conosciute, di un atteggiamento comune riscontrato in diverse coppie. E mai coppie etero.
E l'unica volta che ho tentato di spiegare a un mio fidanzato questa simpatica teoria, ho capito che non era cosa da farsi. Ci sarà sempre , nella vita, una più bella, più bionda , più alta, più magra, più disponibile, più accondiscendente, più "adatta" di me in quel momento, o magari semplicemente più vicina.
Beh, vai e fai.
L'importante è che tu torni, e non me lo dica mai. Perchè io non lo farei. Perchè quello che passa per il corpo non necessariamente passa da dentro il corpo stesso.
Non mi ha molto capita, ha attaccato una nénia su fiducia e rispetto che non finiva più, senza capire niente di quel che dicevo io, visto che non amavo niente di più al mondo, in quel momento.
Ma tant'è.
Gigi è di conversazione brillante, annebbiato dall'alcool ma assolutamente geniale e innamorato delle donne, mi invita alla festa di compleanno di suo figlio, ci mette in guardia da quelli che lui chiama "cazzi ritti", (ragazzotti etero prestati al mondo gay per una sera in cerca di roba da immaginario erotico elementare come le lesbiche aperte ai giochi a tre, per capirci) che dell'uomo in effetti non hanno nulla, genitali a parte, ci dice di non scordarci mai il significato della vita, che solo noi donne possediamo e che se dovessimo perdere "Ohiohi bambine, si sarebbe del gatto. Non scherzate eh." Aria fritta, ma poeticissimo. Un grande.
La mia attenzione viene destata da un paio di spalle , ripiegate in avanti , un ragazzo seduto, rasato , completamente ubriaco che fissa il pavimento nell'evidente tentativo di fermare il roteare di tutto il resto intorno a sè. E' bellissimo, e di proporzioni perfette. Viso simmetrico, mani grandi, porta gli occhiali e non lo peggiorano affatto. Ha intorno una fauna incredibile, pare di essere sul set di Priscilla, solo senza le piume, chi lo tocchiccia sulla schiena, chi sulla coscia, chi gli controlla i peli del petto alzandogli la maglietta.
Non ci siamo, è un etero quello. Ha un rapporto spalle/fondoschiena che potrebbe ingannare, ma me lo sento che è etero. Va salvato.

Così mi metto lì, una battuta, una domanda, un sorriso, è ubriaco , domani non si ricorderà nulla, ma stasera sto qui sotto la tenda per fumatori e lo guardo, tanto non c'è granchè da guardare là dentro, e sai mai che possa pure aver qualcosa da dire.
Ha da dire poco, è troppo ubriaco, mi chiede il numero prima di andarsene e mi dice una cosa tipo "sei molto dolce", cosa che non amo granchè sentirmi dire dagli uomini, ma bypasso il tutto, sono le 4 e mezzo, EvaKant è stanca di farsi palpeggiare dalle checche invidiose e anche io di essere additata come un'appestata perchè intenta in un imbrocco etero troppo normale.





Vai avanti a me che siedo accanto a Spalle, lo chiameremo così, e a Blair, mentre vediamo il documentario su "Pazienza?Chi?Che film ha fatto?", ieri sera al teatro Puccini





Spalle è assorto nel documentario, credo non capisca davvero niente, dopo avermi detto che non legge molto, il che potevo pure fingere non mi toccasse, si è perso in un monologo concernente gli elettrodomestici all'avanguardia e la sua lavatrice Miele che fa 16,000 giri di centrifuga al minuto, che costa tanto ma dura tipo 25 anni, e lui se l'è comprata perchè quando stava a pavia andava alla lavanderia a gettoni, ma ora che vive a Perugia proprio non se ne poteva mica fare a meno perchè stirare vabbe' non importa ma lavare sai com'è, e gli anni del culturismo, della sicurezza ai concerti, del cubista in discoteca, ieri ho visto Christian De Sica a teatro è stato bello,e ancora blablablablablablablablablablablablabla.





Che ho fatto di male io,perchè l'ho salvato,perchè ho pensato che con il tempo di tirar su una massa muscolare simile , avesse anche trovato quello di leggere mezzo libro? E da Perugia, ci è venuto, mi sento male. Mi sento quasi in colpa, ma mica gliel'ho detto io di venire. E quel che è peggio, usciti da questa botta de curtura, convinta di averlo debilitato con il documentario, mi dice che gli è piaciuta. Che tornerà. "Tanto tornerò".





E questa frase mi riempie di un terrore senza nome.







Penso a Paulie e a quanto tempo ci vorrà per essere in piedi di nuovo davvero.
Frattanto , dal mio giardino di nani
Un giornalista attempato riemerge con un'inutile telefonata il 14 Febbraio [gesù] da Berlino, viene maltrattato, e si rifa vivo ieri al netto del coinvolgimento sentimentale perchè lo aiuti con un cortometraggio da montare. mo'vediamo.
Il tastierista riccioluto chiama e smessaggia tanto quanto basta a titillarmi l'interesse, ma vedremo. E' sempre una delle mie grandi certezze.
Last but not least il Giornalista, quello che entrambe ricordate seminudo con l'asciugamano in vita, e non sto a spiegare il perchè, che invece si fa rimpiangere, eccome, con tutte le sue. l'ho persino chiamato oggi, era a pistoia, e non dovrei chiamare e lo so, ma oggi proprio mi faceva voglia. mmmm. maledetto.
Di altri nani, non si hanno notizie, ho un giardino a scomparsa, temo.



Lauren SnowWhite Hynde

9 Commenti:

Alle febbraio 20, 2007 10:02 PM , Anonymous Anonimo ha detto...

non capisco perchè le coppie gay dovrebbero accettare più facilmente la realtà ineluttabile della "coppia aperta", o per dir meglio del tradimento.
se è vero, e può darsi sia vero -non ho gran che familiarità con l'ambiente- mi pare ovvio ipotizzare una relazione con l'impossibilità, e per ciò l'esclusione dagli orizzonti della vita di coppi gaya di una genesi e un allevamento di prole.
ovviamente questo suona come un discorso razzista, ma:
-ricordiamo che i legami di coppia sono un patto sociale, cioè hanno, o nascono da una convenienza sociale che ci condiziona
-affermare quanto sopra non è affatto marxista, ed è sciocco persare diversamente; cioè non è una critica alla società borghese
-la relazione tra i due fenomeni (libertinaggio e omosessualità), una volta posta, andrebbe spiegata diversamente, o non posta affatto
-questo avvalora la discussione intorno alla liceità di adottare da parte delle coppie omosessuali (idea che mi trova contrario)
-lauren, non ho messo veti alla tua facoltà di commento sul mio blog: peraltro, c'è chi sostiene ciò che tu sostenevi in chat, quindi daje, rintuzza (se hai voja).

 
Alle febbraio 20, 2007 10:14 PM , Blogger lauren hynde ha detto...

mi pare ovvio ipotizzare una relazione con l'impossibilità, e per ciò l'esclusione dagli orizzonti della vita di coppi gaya di una genesi e un allevamento di prole.


mnmh quanti etero tradiscono senza sincerità con gli stessi princìpi, secondo te? eppure possono avere figli. mah.
io sono favorevole, all'adozione per cooppie omosessuali, ovviamente.

-la relazione tra i due fenomeni (libertinaggio e omosessualità), una volta posta, andrebbe spiegata diversamente, o non posta affatto.

[il marxismo poi, lo avevo davvero lasciato stare.]


Nikolaj, mon cher ami,
mi sono persa qui, spiegati meglio.
e appena ho più tempo decido se venire a mazziarti di là,
dove nessuno si è accorto delle brigate rosse e tutti discettano di bellezza e bruttezza, cvd.
che secondo me, poi, ti fa sempre tanto bene.io agisco nel tuo interesse, in fondo.
hai una lavatrice miele, per caso?

 
Alle febbraio 20, 2007 10:36 PM , Anonymous Anonimo ha detto...

>mnmh quanti etero tradiscono senza sincerità con gli stessi princìpi, secondo te? eppure possono avere figli. mah.
io sono favorevole, all'adozione per cooppie omosessuali, ovviamente

non ci siamo capiti.
ho rilevato una ricorrenza statistica: le coppie gay non possono avere figli (al lordo di scienza e adozioni), le coppie gay sono più "aperte" -è quanto sostieni: chissà quanto è vero, ma voglio crederti.
stabilire relazioni del genere è sempre lecito, in forma di ipotesi.
in più, facevo notare che la coppia etero e monogamica è un patto sociale, e statisticamente parlando è quella che più spesso genera e alleva figli.
rispetto alla procreazione e l'allevamento, non solo l'eterosessualità, ma altresì la monogamia è fattore virtuoso.
si capisce per ciò che chi non contempla, per impossibilità genetica, di procreare e allevare è più svincolato dall'idea -o dall'impulso- della monogamia.
questo si può confutare?

>appena ho più tempo decido se venire a mazziarti di là,
dove nessuno si è accorto delle brigate rosse e tutti discettano di bellezza e bruttezza

mi sarò mal spiegato, ma non mi stupisce affatto.
è arcinoto che la gente pensa più ai cazzi propri che alla politica.
un discorso politico sulla bellezza non ha molto appeal, soprattutto se si può cogliere l'occasione per parlare della "bellezza interiore" .
ah, quanto darei per avere una foto di tutti coloro che mi commentano. o un loro curriculum sessuale.

chiedo scusa, non voglio disturbare troppo da queste parti.

 
Alle febbraio 21, 2007 10:13 AM , Blogger chloe byrnes ha detto...

Ma Paz è un mio recentissimo interesse.
Avevo una conoscenza molto superficiale, poi quando mi sono laureata mio padre mi ha regalato dei libri, come per dire: fatti una vera cultura adesso. Gli sarà rimasta in gola questa frase.

Non capisco Lauren perchè scrivi che gli omosessuali hanno una barriera in meno di pensiero.
E tanto meno capisco perchè sono da te considerati più aperti al tradimento o all'accettazione del tradimento, a questo punto tacito, del partner.
La spiegazione per cui si è più svincolati dalla monogamia perchè non si può procreare la trovo troppo razionale.
Eccessivamente razionale per essere presa in considerazione nella realtà.

Il nano con l'asciugamano resta il mio preferito, sono sicura che non dovevo specificarlo e spalle è un nuovo mito. Mi sembrano i discorsi delle amiche di mia madre, compra il folletto che costra ma dura.
Ma gli hai proposto il mio dilemma circa il pane e i cracker? O sui nuovi yogurt frutta/verdura?
Sono questioni che necessitano risposte al più presto.

Ho da raccontarvi risvolti comicissimi della serata di ieri. In privato.

 
Alle febbraio 21, 2007 11:03 AM , Blogger lauren hynde ha detto...

Attendesi dunque mail a reti unificate.

La considerazione sui gay , come ho scritto, non è forte di studi scientifici, è una mia personale opinione, avendo riscontrato questo atteggiamento [ che ovviamente non posso deprecare per manifesta condivisione]nella maggior parte degli omosessuali conosciuti.

Il nano con l'asciugamano era pieno di intelligenza sessuale. Che non è la stessa genericamente intesa, ma va sempre lodata e ricordata con , oserei, commozione.
E comunque, appunto, preda di languide malinconie , l'ho chiamato , per sentirmi oltretutto dire "EH, vabbe' non saranno pochi esami ma con la testa che hai te, se ti ci metti , quanto pensi ti ci vorrebbe?POchissimo." Non credo si sia mai peritato [chloe,leggi bene , p e r i t a t o !!!] di esprimere stima nei confronti della mia matera grigia. Fa tanto "rapporto finito, ora posso dirti cosa penso". Uff.

Quello della lavatrice Miele, altresì lo stesso che chatta su msn con un software di dettatura vocale, facendomi sentire male per le amenità che il programma scriveva. OK che diventava Hockey. Per dirne una sola. Non si può chattare con tutti, c'è poco da fare. E nonostante lui sia evidentemente "Un fiero sostenitore delprogresso e del benessere",non vedo motivi validi perchè debba davvero tornare a farmi visita.

 
Alle febbraio 21, 2007 1:48 PM , Blogger chloe byrnes ha detto...

peritato l'ho segnata.
Prossimo esame la uso di sicuro, visto gli effetti benefici che aveva avuto illico et immediate.

Sai l'immagine che ho in testa del tuo amico palestrato.
Ora mi attrezzo per il software di dettatura vocale.

 
Alle febbraio 27, 2007 2:13 PM , Anonymous Anonimo ha detto...

Cara lauren, anche il mio fidanzato è dotato di una lavatrice Miele, ed è proprio grazie a Spalle che ne sono venuta a conoscenza, dato l'interesse che ha suscitato in me il tuo discorso,riportato peraltro, su questo ritrovato della la scienza...
Spalle era un essere insulso, come ho avuto più volte il modo di dirti, ma il tuo spirito da crocerossina ha fatto finta di non accorgersene per quella che sarà stat un'oretta e di lasciare spazio al beneficio del dubbio...ora che abbiamo assodato oltre ogni ragionevole dubbio che è proprio così, vediamo di eliminarlo dalla lista non solo dei papabili, ma anche dei nani...nel cuigiardino peraltro occuperebbe troppo spazio data la mole delle spalle, appunto.
Mi riservo di fare commenti più intelligenti nelle mie vesti di Eva Kant, dato che come Alison Poole questo è il massimo che ci si può aspettare da me...e comunque in realtà il mondo della coppia omo non mi affascina abbastanza da avere voglia di riflettere sul concetto di apertura o meno, etc etc. Sto bene dove sto, e se tutto va bene, CREDERò di rientrare in quella esigua minoranza di donne affiancate da un partner fedele ancora a lungo...

 
Alle dicembre 02, 2009 2:39 AM , Anonymous Anonimo ha detto...

imparato molto

 
Alle dicembre 02, 2009 2:45 AM , Anonymous Anonimo ha detto...

leggere l'intero blog, pretty good

 

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