l'aria che tira tra me e i miei ricordi

Questo tempo sabbatico prima di una partenza
questo tempo rubato al tempo
questo tempo non mio nè di altri
il tempo della valigia e del ritardo
questo lusso sospeso
questo margine ricco
quando audace e irresponsabile
posso quello che neanche gli anni mi concedono
dove accorrono i pensieri più negletti e sono accolti,
e tra un pigiama e una camicia
s'insidia maestoso ma arrendevole il possibile,
dove potrei persino telefonarti e dichiararmi folle d'amore,
questo unico tempo vero
involontario che ci è dato per grazia di partenze
questo non è nient'altro che preghiera.
Patrizia Cavalli
E intanto stasera me ne vado al festival della creatività , a ballare via tutti i miei mali al djset gratuito di Andy Fletcher, alla gran faccia di chi la mena che le cose succedono solo a Bologna.
5 Commenti:
Non sarò stato certo io, eh.
nono, sta tranquillo,
ce l'ho con nikolaj.
però ti prego, assumi un unico personaggio quale avatar per il tuo accesso a questo blog,
sennò usciamo di melone ogni volta.
Fletcher è stato geniale.
io proporrei un personaggio di ellis. Di quelli che sono rimasti.
certo, ragionevolissimo.
ma quale personaggio?
ah non lo so. Io non lo conosco. se ha letto i libri dovrebbe pensarci lui, altrimenti pensaci tu che sei brava.
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