sabato 17 novembre 2007

ON AIR

In metropolitana mentre tornavo a casa ho visto il mio riflesso nel vetro lurido di fronte a me.
La faccia bianca in contrasto con il nero del cappotto che arrivava fino al collo e le labbra rosse e gonfie per il freddo.
Mi sono osservata intensamente per più di 10 minuti senza riuscire a togliere lo sguardo da quel viso che dopo un pò non mi sembrava più nemmeno il mio.
Perchè sono diversa da prima ed essendo stata la stessa persona per una vita era come se mi stessi guardando per la prima volta.
Se mai nel mio futuro ci dovesse essere un momento in cui potrò dire di aver percepito un cambiamento probabilmente sarebbero quei dieci minuti in metropolitana.

Ho rivisto Victor di mia iniziativa e lo so che a farsi del male non si smette mai.
Però per la prima volta ho avuto la sensazione di poter controllare in qualche modo la nostra relazione, il nostro modo di stare insieme che ora non esisterà più. E' stata una volta su mille ma a me basta e per questo è finita, sul serio.
Stanotte ho dormito 10 ore come mai mi era successo.

Mi piace un ragazzo che vedo tutti i giorni alle 9 al semaforo. Lui cammina, io cammino, io non posso fare a meno di guardare i suoi occhiali meravigliosi. Ma lui guarda sempre in basso. Si accettano suggerimenti per intercettarlo in qualsiasi modo e anche se questa è la casa della maestra degli sguardi Lauren se non mi guarda come faccio a guardalo?

Non trovate che l'ultima parte di Lucky dei Radiohead sia meravigliosa?

21 Commenti:

Alle novembre 17, 2007 2:22 PM , Blogger lauren hynde ha detto...

"la maestra degli sguardi" è davvero troppo anche per un'immodesta come me.
di Victor non dico, come tu non dici di Bertrand.
però ho capito la sensazione del fissarsi e non riconoscersi, e guardarsi come se si fosse nuovi, e sì, succede solo quando lo si è davvero.

per consigli su come intercettare il nerd semaforico, passo la palla agli altri commentatori di questo blog.

 
Alle novembre 17, 2007 7:08 PM , Anonymous Anonimo ha detto...

Tutte le canzoni dei Radiohead, o quasi (e in particolare di quell'album), sono meravigliose.

it's gonna be a glorious day, chloe... :)

 
Alle novembre 17, 2007 8:35 PM , Blogger lauren hynde ha detto...

se non si fosse capito, cara chloe, il cortesissimo van patten ti sta corteggiando in maniera sottile ma costante.

 
Alle novembre 17, 2007 9:21 PM , Anonymous Anonimo ha detto...

secondo me basta continuare a guardarlo. se ne accorgerà. sicuro.

chi è che sono io? timothy? ma è simpa 'sto timothy?

 
Alle novembre 18, 2007 2:38 PM , Blogger lauren hynde ha detto...

è la prova che devi leggere anche american psycho, ecco cos'è.

 
Alle novembre 18, 2007 4:51 PM , Anonymous Anonimo ha detto...

Ma no che non mi sta corteggiando.
E poi li hai gli occhiali Van Patten?

E domani se vedo di nuovo il nerd occhialuto continuo a guardarlo sperando di non andare a sbattere contro qualcosa.

Certo che è simpa Timothy però caro cortigiano lo devi proprio leggere il libro.

 
Alle novembre 19, 2007 1:52 PM , Anonymous Anonimo ha detto...

Ahahah :D
Se questi fossero i miei metodi di corteggiamento starei ancora più fresco di quanto già non stia ultimamente... (eh già, so che non ci credi, Lauren, ma è così)
Se abitassi ancora a Milano però una come Chloe la corteggerei senz'altro.

P.S: Sono un nerd, ma senza occhiali. Però posso mettermi quelli da sole... :P

 
Alle novembre 19, 2007 4:02 PM , Anonymous Anonimo ha detto...

Mi basta che sei nerd.

Oggi non l'ho visto però quello che attendo tutti i giorni al semaforo e ciò mi rende molto depressa.
Caro nerd milanese dove sei finito?
Ti attendo domani mattina alle 9 in piazza Loreto vicino al fioraio come sempre.
Non mancare.

 
Alle novembre 19, 2007 4:06 PM , Anonymous Anonimo ha detto...

il fiorario con il cartello "no informazioni".

(magari si confonde)

 
Alle novembre 19, 2007 4:20 PM , Anonymous Anonimo ha detto...

Ok, prendo il primo treno e arrivo.
Vengo anch'io lì dal fioraio, così io e quello con gli occhiali ci sfidiamo a duello per avere le tue attenzioni.

 
Alle novembre 19, 2007 4:59 PM , Anonymous Anonimo ha detto...

Allora ti aspetto Van Patten.
non ci sarà molto da sfidarsi visto che il nerd occhialuto nemmeno mi guarda.

 
Alle novembre 20, 2007 3:38 PM , Anonymous Anonimo ha detto...

Van Patten oggi ti ho aspettato ma non sei venuto.
In compenso ho visto il nerd occhialuto ma era sull'altro lato della strada. Lo sapevo che si confondeva.

 
Alle novembre 21, 2007 1:16 PM , Anonymous Anonimo ha detto...

Guarda che se mi aspetti veramente, il 27 finisce che mi presento sul serio. Così Lauren mi uccide. :)

 
Alle novembre 21, 2007 2:23 PM , Blogger lauren hynde ha detto...

dai dai vedetevi!
non vi uccido, giuro.
sarò la maestra di sguardi meno gelosa del mondo, nonostante la mia indole naturale.
vieppiù io e van patten nacquibbimo lo stesso giorno. ah, la cabala della vita.

 
Alle novembre 21, 2007 3:39 PM , Anonymous Anonimo ha detto...

settesette?
Fate paura.

Caro Van Patten mi faccia sapere quale fioraio o semaforo preferisce.

Lauren tu non puoi più essere gelosa giacchè pensi solo al riscaldamento del francese, maestro di sguardi come te.
Adieu.

 
Alle novembre 21, 2007 7:15 PM , Blogger lauren hynde ha detto...

cara scrittrice di romanzi gay, la finisce di piccarsi di essere quella bistrattata, vittima delle attenzioni mancate del prossimo, mancate a te ma puntualmente presuntamente riversate su altri?

sei terribile eh

riscaldarsi in francese si dice rechauffer.

 
Alle novembre 21, 2007 7:42 PM , Anonymous Anonimo ha detto...

Mi sovvenne il palletico sentendola, per l'ennesima volta, riversarmi addosso tutto ciò che non era altro che realtà.

 
Alle novembre 21, 2007 11:25 PM , Blogger lauren hynde ha detto...

chloe, ripetimi una volta ancora perchè siamo amiche, pleeeze.

 
Alle novembre 22, 2007 6:57 AM , Anonymous Anonimo ha detto...

eddai non esagerare però.

 
Alle novembre 22, 2007 10:39 AM , Blogger lauren hynde ha detto...

eddai che è il mio mestiere,esagerare.
je suis l'excessive.

 
Alle novembre 24, 2007 1:40 AM , Anonymous Anonimo ha detto...

Signorina Chloe, la informo che in data 27 e 28 novembre sarò a Milano, questa volta per davvero... Magari non riusciremo comunque a beccarci, ma mi pareva doveroso farglielo sapere. Mi dica lei se ho fatto bene.

 

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