martedì 6 marzo 2007

Anche se in differita, ciao Cava...

Mi sento esattamente come il 9 luglio scorso, quando una notiziaccia ansa mi ha fatto sentire in colpa per aver passato il 7 luglio intenta a festeggiare il mio primo quarto di secolo, mentre Syd ci lasciava, a sessant'anni [in realtà era lui ad essere in ritardo di 30 anni sulla sua stessa morte, ma è sempre un dolore.]
Osvaldo Cavandoli, per tutti Cava, è morto il 3 marzo, e io intenta a normalizzarmi la vita in una discoteca di merda piena di Uomini&Donne.
La Linea, incazzosa e esigente, sempre a discutere col suo creatore, perchè infinita e indefinita, mentre Cava spesso la spezza, la riempie di personaggi, le disegna ostacoli di ogni tipo. Era bellissima, la Linea , ma aveva il difetto di essere stata associata anche nel post-Carosello alle pentole Lagostina, il che l'ha messa alla berlina della tv italiana, accusandola di richiamare il prodotto ad ogni apparizione. Come se, che so, SilvioMerdaMuccino non potesse fare alcun film perchè te lo immagini sempre mentre dice "Zero" a una qualche bambina bella, mentre scende da un pick up. Un paese di stolti, siamo.
Cava ha continuato all'estero, in Germania con la Linea in versione erotica, ad esempio.
Noi non avremmo saputo che farcene, evidentemente.
Forattini ci piace tenercelo, pare. Non fa pensare alle pentole, pare. Solo ai coperchi. A chi non li fa.
Ciao Cava,
f.

1 Commenti:

Alle marzo 06, 2007 7:11 PM , Anonymous Anonimo ha detto...

ma io sinceramente credo che la parola "zero" di Muccino mentre scende dal pick up sia una delle sue migliori interpretazioni.
E quindi a lui va solo bene se verrà ricordato per quello.
Mi sento di augurarglielo, perchè oggi mi sento buona ed altruista.

 

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